Tasse sulla Sigaretta Elettronica in fumo!

È sfumata la previsione di una nuova tassa che avrebbe penalizzato tutti i nuovi fumatori di sigarette elettroniche.
Pochi giorni fa l’allerta lanciata da vari quotidiani aveva fatto rizzare le orecchie all’Italia che svapa.
Il governo stava studiando una nuova tassa sulle e-cig, che poteva essere inserita già da lunedì 14 Maggio nel decreto sui debiti della pubblica amministrazione. E invece, a pochissime ore dall’allarme generale, lo stop ufficiale.
Il tentativo di tassare il nuovo vizio degli italiani è stato fermato ancor prima d’arrivare al voto di commissione bilancio alla Camera.
La situazione resta esattamente come prima, nulla è cambiato.
La vendita delle sigarette elettroniche potrà continuare liberamente senza che lo stato chieda un contributo ai nuovi consumatori. Con beneficio delle tasche di tutti i consumatori finali.
Gli unici a lamentarsi dello stop alla nuova tassa sono i tabaccai che risentono di un notevole calo d’affari, come abbiamo già spiegato in un altro articolo. Giovanni Risso, Presidente nazionale della federazione italiana tabaccai, ha dichiarato che se non s’interviene rapidamente, i tabaccai finiranno dritti in un buco di entrate erariali di oltre un miliardo di euro.

La sigaretta elettronica è il boom del momento e probabilmente è destinato a restare in auge a lungo: stiamo parlando delle sigarette elettroniche ed in particolare delle opportunità commerciali che il business del momento sta già offrendo a molti operatori.
Su tutti sta riscuotendo grande successo lo strumento del franchising: una formula rapida ed economica, particolarmente interessante per chi – alla faccia della crisi – decide di investire un modesto capitale per entrare in uno dei settori più attraenti del momento. Non sono richieste particolari competenze al neo-imprenditore ed i vantaggi sono concreti e tangibili sin da subito, grazie al lavoro effettuato “a monte” dal franchisor che permette al franchise di beneficiare di una spinta commerciale professionale e mirata nonché di formazione ed assistenza sugli aspetti inerenti la gestione del nuovo negozio.
Centinaia sono i punti vendita che hanno già aperto in Italia e il numero è destinato senza dubbio a crescere in tempi brevi, per quella che non sarà di certo una moda passeggera, ma una vera e propria rivoluzione nelle abitudini di consumo dei fumatori.
Numerosi sono i marchi che si stanno affacciando sul mercato, offrendo una gamma di prodotti eterogenei e assai differenziati per estetica e funzionalità. Oltre alle aziende già note, si sta rapidamente affermando Agua, azienda giovane e dinamica caratterizzata da uno stile ed un design particolarmente ricercato ed attraente.
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